L’American Cancer Society, in occasione della giornata mondiale contro il Cancro, ha diramato, nel consueto rapporto annuale, i nuovi dati.
Cala la mortalità su scala globale pari all’1,8% annuo per i maschi e all’1,4% in ambito femminile; diminuisce complessivamente la mortalità per tumori pari al 23% rispetto all’anno nero 1991.
A fronte di un aumento di diagnosi tumorali registrato durante gli ultimi vent’anni in tutti i paesi più industrializzati, molto si deve alle campagne incentrate sulla prevenzione individuale e il miglioramento costante delle terapie per debellare il male.
Sempre l’American Cancer Society ha evidenziato quali sono i sintomi da non sottovalutar e che alla lunga potrebbero segnare la presenza di un tumore. Certo occorre consultare sempre il medico e non fare auto diagnosi ma bisogna saper interpretare il proprio corpo.
Tra i sintomi: stanchezza cronica, perdita di peso anomalo, forti e continui dolori in alcune parti del corpo, noduli, nei e rigonfiamenti, sangue nelle urine, nelle feci e diarrea frequente, febbre i lunga durata.
Occorre sempre contattare il medico ed eseguire tutti gli esami consigliati.