Blitz antimafia dei carabinieri del Ros e di quelli del comando provinciale di Messina. Sono stati eseguiti 13 arresti in relazione a 17 omicidi compiuti tra il 1993 e il 2012 nel Messinese, compreso quello del giornalista Beppe Alfano, massacrato nel 1993 a Barcellona Pozzo di Gotto.

Gli arrestati sono Antonino Calderone (classe 1988), Angelo Caliri, Pietro Nicola Mazzagatti, Tindaro Calabrese, Antonino Calderone (classe 1975), Domenico Chiofalo, Salvatore Chiofalo, Salvatore Di Salvo, Carmelo Giambò, Giuseppe Gullotti, Aurelio Micale, Giovanni Rao, Carmelo Salvatore Trifirò.

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Per l’omicidio Alfano fu condannato all’ergastolo Giuseppe Gullotti come mandante, ma gli esecutori materiali non erano ancora stati identificati. Le indagini, coordinate dalla procura distrettuale antimafia di Messina, hanno interessato la famiglia mafiosa di Barcellona Pozzo di Gotto.

Tra i destinatari delle ordinanze anche Giuseppe Gullotti, già condannato per l’assassinio di Alfano, ucciso in un agguato l’8 gennaio 1993. L’inchiesta denominata “Gotha 6“, che si è avvalsa anche del contributo di alcuni collaboratori di giustizia, “ha consentito di individuare il movente dei numerosi fatti di sangue, alcuni dei quali particolarmente crudeli”.

Il movente è , “riconducibile alla necessità del sodalizio mafioso di mantenere ad ogni costo il controllo del territorio“.