Giornata da dimenticare per Piazza Affari con il Ftse Mib che ha toccato il minimo dal dicembre del 2014. Raffica di sospensioni tra i titoli bancari. In sofferenza Ubi, Banco Popolare, Bper e Mps. Anche le Borse del Vecchio Continente perdono terreno, da Francoforte a Londra e Parigi.
L’indice Ftse Mib al termine degli scambi ha accusato una perdita del 2,85%, a 17.412 punti, dopo aver toccato un -4%. Il Ftse all share cede il 2,74%. Bancari ancora sotto tiro con Banco Popolare che accusa un crollo del 10% e Ubi del 9%. Male anche Bper (-8,%) ed Mps (-6,%).
Da registrare una nuova forte flessione dei listini asiatici influenzati negativamente dal crollo di Tokyo che lascia sul campo 3,15%.
L’indice guida Nikkei ha ceduto il 3,15% chiudendo a 17.191,25 punti. Hong Kong arretra del 2,34%, mentre sono più contenute le perdite di Shanghai che cede lo 0,38%.