Sono undici i ragazzi massacrati in Messico durante una “quinceanera”, una festa che celebra il compimento dei 15 anni.
La sparatoria è avvenuta nello Stato di Guerrero, uno dei più poveri del Paese dove rapimenti, omicidi e altri reati sono spesso collegati al traffico di droga.
Sempre nel sud di questo Stato, nel settembre 2014, si è verificato il rapimento di 43 studenti, scomparsi nel nulla e con tutta probabilità uccisi dai narcotrafficanti.