L’obesità e la sedentarietà sarebbero responsabili di quasi 2 milioni di morti per tumore. Questi i dati dell’Università di Washington diffusi da Airc: 3,3 milioni di morti di cancro nel mondo sono correlate a rischi legati al comportamento e al metabolismo.
Ed è per opporsi a questa realtà sempre più inquietante che in oltre 2.500 piazze italiane sono in vendita le arance della salute dell’Associazione italiana ricerca cancro (Airc), grazie a oltre 15mila volontari. Sarà possibile comprare oggi 2,5 kg di arance alla cifra di 9 euro, ottenendo anche la Guida “Muoviamoci contro il cancro”.
Ci sarà anche la testimonianza della tennista Flavia Pennetta e alcune ricette realizzate dallo chef Moreno Cedroni in collaborazione con La Cucina Italiana. Con l’iniziativa, sottolinea il direttore scientifico di Airc Federico Caligaris Cappio, “puntiamo a raccogliere 2,3 milioni di euro per continuare ad alimentare il lavoro dei nostri circa 5.000 ricercatori”.
“Oltre il 40% delle morti per cancro potrebbero essere facilmente prevenibili modificando gli stili di vita. Il fumo resta la principale causa con 1,5 milioni di decessi l’anno, ma sono preoccupanti anche l’obesità, l’eccesso di sale, l’alcol, un basso consumo di frutta e verdura e la scarsa attività fisica”, spiega l’Airc
Attività fisica fondamentale per prevenire il cancro: “Quello che resta tutt’oggi sottovalutato – spiega Airc – è il ruolo dell’esercizio fisico che, come ricordano gli esperti del Sistema Sanitario Britannico, andrebbe prescritto come una medicina, perché può essere altrettanto efficace di un farmaco”.
Diversi studi dimostrano ad esempio che “un’attività fisica regolare diminuisce del 30-40% il rischio di tumore al colon, del 20-40% di quello all’endometrio e del 20% di quello al polmone, oltre a contribuire alla prevenzione del cancro al seno“.