Sono iniziate all’alba le operazioni di evacuazione della popolazione residente nella zona del Porto di Palermo per disinnescare un ordigno bellico della seconda Guerra mondiale, rinvenuto lo scorso 5 gennaio nell’area archeologica del Castello a Mare, che si trova in via Filippo Patti.
Subito dopo inizierà la rimozione dell’ordigno. L’allontanamento della popolazione residente è una misura precauzionale anche se le fasi di brillamento e rimozione si svolgeranno in sicurezza.