É un Giovanni Tedesco emozionato durante la prima conferenza stampa da allenatore del Palermo. La sua avventura seppure al fianco di Barros Schelotto è per lui motivo d’orgoglio ed emozione: “Per me era solo un sogno l’idea di allenare il Palermo. Ringrazio il presidente che mi ha dato questa grande opportunità; è un sogno che diventa realtà, ne sono felice”.
Tedesco non sembra preoccupato del suo ruolo (solo formalmente da primo allenatore): “Non la vedo una cosa negativa, anzi: è una chance importante, amo questo lavoro e il Palermo fa parte del percorso di crescita per fare questo mestiere. La società mi dà una possibilità: devo sfruttarla. Non ho esitato neanche un secondo quando il presidente mi ha fatto la proposta: è stato molto affettuoso, così come i tifosi, lui sa quanto ami questa maglia”.
Interrogato sulla squadra ha detto: “É un gruppo di giocatori che lavora bene, che ha la cultura del lavoro e questo è anche merito di chi ci ha preceduto, quindi di Iachini e Ballardini. Ci sono 3-4 elementi che sono un esempio, parlo di Sorrentino, Maresca e di altri: averli è un vantaggio“.
Tedesco poi fissa l’obiettivo: “Bisogna dare continuità a una prestazione importante e forse finora è questo quello che è mancato. Bisogna fare tesoro degli errori e capire che domani contro il Carpi l’approccio è fondamentale: hanno ritrovato la loro identità, ovvero quella di una squadra abituata a lottare su ogni pallone. Ma se noi mettiamo in campo le stesse armi del Carpi, abbiamo buone possibilità di fare risultato”.
(Foto da Twitter: @palermocalcio)