È arrivato il tanto atteso giorno dell’incontro tra Angela Merkel e Matteo Renzi. Il premier è volato a Berlino per un faccia a faccia presso la sede della Cancelleria.
Dopo l’incontro i due leader di Germania ed Italia hanno tenuto una conferenza stampa.
“Per la prima volta siamo qui con risultati e non promesse”, ha detto il premier. “Siamo in un momento delicato della storia dell’Europa – ha detto Renzi – ne avverto tutta la responsabilità. L’Italia è unita alla Germania nel dire che vogliamo più Europa, una Europa più forte, capace di dare le risposte a tutti i problemi dall’immigrazione all’economia”.
Con la Germania “non siamo d’accordo su tutto, anche perché veniamo da diverse famiglie politiche – afferma – ma crediamo insieme che combattere la disoccupazione è combattere il populismo. Il nostro avversario è lo stesso. L’Italia non è più il problema dell’Europa e ha voglia di fare la propria parte, come doveroso e come la storia del nostro Paese ci impone”.
Nel corso dell’ultimo mese e mezzo ogni argomento è stato utile per una polemica. A dividere Renzi e Merkel c’è soprattutto la questione migranti con la Germania che rinfaccia all’Italia di non aver ancora aperto i sei hotspot su cui si era impegnata (ce ne sono solo tre attivi, Lampedusa, Porto Empedocle e Pozzallo) e di bloccare l’accordo con la Turchia non versando i 281 milioni che le spetterebbe mettere sul tavolo.
L’Italia, invece, lamenta la mancata applicazione dell’intesa sui ricollocamenti. Tema scottante, dunque, anche alla luce dell’annuncio della Svezia di voler avviare il rimpatrio di 80mila profughi, seguito da quello della Finladia di voler limitare i riconoscimenti di asilo, pochi giorni dopo la discussa legge danese sulla confisca dei beni ai rifugiati.
Renzi ha annunciato che “siamo pronti a fare ogni tipo sforzo in questa direzione e pronti a superare le incomprensioni che pure ci sono state”.
“È urgente un accordo sulla Turchia”, ha detto la Cancelliera. La Merkel ha plaudito allo sforzo italiano sulle riforme e al jobs act.
“Faremo di tutto per evitare l’uscita della Gran Bretagna dall’Ue”. Lo ha detto la cancelliera tedesca Angela Merkel a Berlino in una conferenza stampa congiunta con Matteo Renzi. “Italia e Germania sono unite da uno spirito europeo”, ha aggiunto. Un pensiero ripreso anche dal premier italiano, che ha affermato: “Entrambi i nostri Paesi sono uniti nel volere un’Europa più forte, capace di rispondere a crisi economica e migratoria”.
Altri argomenti sono quelli relativi al gas e ai rapporti con la Russia e al caso banche.