La decisione di coprire le statue dei Musei Capitolini in occasione della visita del capo di Stato Hassan Rohani è diventato un caso nazionale. A commentare la vicenda, oltre a Vittorio Sgarbi, che ha definito la decisione come un gesto “da capre ignoranti“, c’è anche Alda D’Eusanio, giornalista lontana dagli studi televisivi dal giorno del suo drammatico incidente.
Poche ore fa la D’Eusanio ha pubblicato un post nel quale commenta la vicenda delle statue dei Musei Capitolini, allegando due immagini con il volto coperto da un sacchetto nero. “Per non offendere gli occhi del presidente iraniano abbiamo offeso la nostra intelligenza, abbiamo censurato la nostra arte, la nostra bellezza. Ma perché noi italiani siamo così cretini!”.
Ma non sono soltanto i giornalisti a commentare negativamente la vicenda. Anche Franceschini, ministro della Cultura, ha parlato di “scelta incomprensibile“. “Penso che ci sarebbero stati facilmente altri modi per andare incontro alla sensibilità di un ospite straniero così importante – ha dichiarato il ministro – non è stato informato né il presidente del Consiglio né il sottoscritto”.
Per non offendere gli occhi del presidente iraniano abbiamo offeso la nostra intelligenza, abbiamo censurato la nostra arte, la nostra bellezza.Ma perché noi italiani siamo così cretini!
Pubblicato da Alda D’Eusanio su Mercoledì 27 gennaio 2016