L’Audi gialla è stata trovata nella notte. È stata abbandonata e bruciata nel trevigiano. Tre malviventi che la usavano, sentendosi braccati, hanno incendiato la vettura in aperta campagna, vicino ad un torrente, tra i comuni di One’ di Fonte ed Asolo.
Le fiamme hanno allarmato alcuni cittadini che hanno chiamato i vigili del fuoco. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri che hanno constatato che si trattava dell’Audi gialla rubata a Milano lo scorso dicembre e con la quale tre banditi si sono resi protagonisti di varie fughe, anche 260 km/h e in contromano sul passante di Mestre.
Uno dei ricercati per la vicenda dell’Audi gialla si è presentato ieri spontaneamente in questura a Torino per chiarire quello che ha definito “un errore”. L’uomo è risultato senza permesso di soggiorno. Il 13 gennaio gli era stato intimato di lasciare il territorio nazionale entro sette giorni. Oggi e’ in programma l’udienza legata al procedimento di espulsione.
Il procuratore della Repubblica di Treviso, Michele Dalla Costa, si è detto rammaricato “per il troppo clamore mediatico” riservato alle gesta dei malviventi della “Audi gialla”. La macchina è stata trovata incendiata nei pressi di Onè di Fonte (Treviso), dopo una caccia con carabinieri e polizia che dura da una decina di giorni. Ora le possibilità di risalire ai protagonisti della vicenda, secondo il magistrato, “si sono ridotte al minimo.