All’indomani delle manifestazioni di piazza pro unioni civili, continua la polemica. Questa volta, a parlare, è il presidente della Camera, Laura Boldrini che si schiera a favore della stepchild adoption.
“Quando il partner muore e il figlio resta solo, il partner ha il dovere di occuparsi di lui – dice la presidente della Camera -. È quasi naturale che questo dovere si traduca in un diritto. Se è un dovere naturale perché non deve essere un diritto?”
“Sarebbe preoccupante – continua – se qualcuno abbandonasse il figlio del partner al proprio destino”.
In merito alle manifestazioni di ieri, la Boldrini ha voluto sottolineare che “Sabato le piazze ci hanno detto quello che sapevamo. E cioè che il Paese aspetta una legge sulle unioni civili anche perché l’Italia è l’ultima in Ue a non averla ancora. Abbiamo aspettato tanto. Mi auguro che ora il risultato sia all’altezza delle aspettative”.