La Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità delle misure sulle riapertura dei cantieri dello Sblocca Italia nella parte in cui non lo prevedono. Alla base del pronunciamento della Consulta c’è un ricorso della Regione Puglia che riguarda la tratta ferroviaria Napoli-Bari.
La motivazione dello stop: “L’approvazione dei progetti, dei piani di ammodernamento delle infrastrutture ferroviarie e l’esame dei contratti di programma tra l’Enac e i gestori degli scali aeroportuali di interesse nazionale deve avvenire con il coinvolgimento delle Regioni interessate”.
Per il presidente della Regione, Michele Emiliano, si tratta di una “notizia bomba”. Raggiante anche l’ex governatore Nichi Vendola che si dice “orgoglioso di avere messo la sua firma sul ricorso contro una legge sbagliata e autoritaria”.