Tragedia tra le mura domestiche a Ottaviano, in provincia di Napoli. Una donna che è in cura per problemi psichici ha lanciato il figlio di un anno dal balcone di un’abitazione che si trova al primo piano di un edificio.
Il piccolo, che è stato soccorso, si trova ricoverato in prognosi riservata. La donna, che in un primo momento aveva parlato di un incidente, ha ammesso le sue responsabilità ed è stata fermata con l’accusa di tentato omicidio.
Subito dopo il folle gesto aveva richiamato l’attenzione dei vicini urlando che il bambino era caduto giù. Condotta in caserma dai carabinieri, aveva spiegato che il figlio era precipitato. Alla fine, però, ha ammesso di essere stata lei a lanciarlo nel vuoto.