Il Consiglio dei ministri convocato in notturna a Palazzo Chigi, ha approvato i primi undici decreti attuativi della riforma della Pubblica amministrazione (guarda qui il dettaglio).
I testi, che passeranno ora al vaglio del Parlamento, prevedono interventi che vanno dalla scuola al taglio delle partecipate e alla stretta sui licenziamenti dei furbetti della P.a..
Il Cdm ha inoltre approvato la riforma delle classi di concorso, attesa dagli insegnanti e le annunciate nomine di Carlo Calenda alla guida della delegazione italiana a Bruxelles e di Maria Angela Zappia, attuale ambasciatrice presso la Nato, a nuovo consigliere diplomatico di Palazzo Chigi. Ok anche ai decreti anche la riforma dei porti all’accorpamento del corpo forestale ai carabinieri.