ore 17.45 – In chiusura Piazza Affari l’indice Ftse Mib sale del 4,20%, a 18.723,22 punti. Mps chiude in Borsa con un balzo del 43,15% portandosi a 0,73 euro. L’istituto ha riagguantato la soglia dei 2 miliardi di capitalizzazione: a Milano vale ora 2,14 miliardi.
ore 15.57 – Si ridimensionano un po’ i guadagni a Piazza Affari: l’indice dei titoli principali è attestato intorno al + 2,30%.
ore 15.46 – La Borsa di New York apre in lieve crescita con il Dow Jones a +0,17% e il Nasdaq a +0,09%.
ore 15.44 – Piazza Affari guadagna oltre il 3% dopo le parole del presidente della Bce, Mario Draghi. Vero e proprio sprint di Mps (+39% a 0,7 euro), dopo diversi congelamenti al rialzo, seguita da Carige (+28,13% a 0,82 euro), anch’essa fermata più volte per eccesso di volatilità. Corrono alle loro spalle Bper (+9,69%), Unicredit (+8,31%) e le popolari Banco (+7,08%), Ubi (+6,67%) e Bpm (+6,33%). Frena Saipem (-5,43%) dopo un lungo stop al ribasso.
ore 15.10: Le parole di Mario Draghi (LEGGI QUI I DETTAGLI) danno slancio a tutte le Borse europee. Milano amplia i guadagni e vola oltre + 3,55%. Mps fa segnare un rialzo del 40% dopo il – 22% di ieri.
ore 12.22: Milano è in rialzo, con il Ftse Mib che guadagna l’1,08% a 18.162 punti e il Ftse All Share a +1,04% a 19.757.
ore 12.20: Monte dei Paschi di Siena sale e, dopo varie sospensioni, si attesta +25% a 0,639 euro.
ore 11.55: Milano viaggia sopra la parità (Ftse Mib +1%) con Mps a +24% a 0,63 euro, spesso fermata in asta di volatilità al rialzo. Stessa sitiazione per Carige. In rialzo contenuto Eni (+0,4%), caute Intesa e Generali.
ore 11.15: Titoli in “altalena”, l’indice Ftse è tornato in territorio positivo e adesso supera il + 1%. Mps è sopra del 23%, fra i bancari solo Intesa è intorno alla parità, gli altri stanno recuperando, a cominciare da Unicredit che sfiora il + 4%. Il prezzo del Brent risale intorno a 28$.
ore 10.00: Dopo l’iniziale euforia sembra spegnersi la fiammata. L’indice torna sotto lo zero. Molti titoli virano in negativo. Saipem fa – 10% ed è sospeso per eccesso di rimbalzo. In rosso anche Eni, Generali e Intesa. Mps dimezza i guadagni.
ore 9.30: Piazza Affari arriva a sfiorare il + 2%. Buona la partenza di tutte le borse europee. Apre anche Monte Paschi Siena: + 22%, poi subito sospesa per eccesso di rialzo.
0re 9.05: Avvio positivo a Piazza Affari. L’indice Ftse Mib, dopo i primi scambi, registra un guadagno dello 0,73% a quota 18.098. La giornata potrebbe portare a un rimbalzo dopo le forti perdite dei giorni scorsi. “Non c’è nessuna manovra speculativa sull’Italia. C’è la percezione inesatta che ci siano problemi nel settore bancario ma anche la Bce ha negato” ha dichiarato il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan.
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Non si arresta l’emorragia finanziaria e così dopo la batosta di ieri ecco un nuovo tonfo per le Borse asiatiche. Tokyo chiude in forte ribasso, con l’indice Nikkei che perde il 2,43% a 16mila punti. Ancora peggio Shanghai, che cede il 3,23% a 2.880.
Scende il petrolio, con il barile del Wti sotto i 27 dollari. Attesa per la riunione del Consiglio direttivo Bce e per le parole di Draghi.