Esiste una scimmia alla quale è stato eseguito il primo trapianto di testa. A portare a termine l’operazione un neurochirurgo italiano Sergio Canavero. Il medico ha dichiarato alla rivista New Scientist che l’animale “è sopravvissuto alla procedura senza nessun danno neurologico di qualsiasi tipo”. L’intervento del medico sarebbe stato eseguito nella clinica universitaria di Harbin, in Cina.
In particolare il medico ha rivelato che la sua equipe ha realizzato con successo il collegamento dei vasi sanguigni. L’animale è sopravvissuto per 20 ore al trattamento, ma poi è stato soppresso per evitare “inutili sofferenze”.
L’interveto secondo il neurochirurgo, potrà essere effettuato anche sull’uomo “nel giro di due anni”. Per raggiungere il suo obiettivo, Sergio Canavero ha pensato di lanciare un appello ai “miliardari russi” e al fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg, invitandoli ad “investire fondi per rendere possibile il primo trapianto di testa nella storia del pianeta”.
A sottoporsi al primo trapianto di testa su un essere umano dovrebbe essere il russo Valery Spiridonov, affetto da una rara malattia genetica. Canavero ha spiegato che l’intervento non può essere realizzato in Cina per ragioni “etiche e biologiche” e l’unica chance sarebbe quella di operare in Russia o in Paesi europei. “Dove però non ci sarebbe volontà politica di procedere”, ha concluso il neurochirurgo.