Questa mattina al Salone d’onore del Coni è stato presentato ufficialmente Ettore Messina come ct della nazionale italiana di basket. L’evento è stata anche l’occasione per festeggiare l‘assegnazione del torneo preolimpico all’Italia, che si disputerà a Torino.
L’attuale vice allenatore ai San Antonio Spurs, chiamato dopo la separazione con Pianigiani, ha dichiarato: “Sono più emozionato oggi di 23 anni fa (Messina è già stato ct negli anni ’90,ndr). Allora non avevo idea di cosa volesse dire guidare la nazionale. Oggi invece so cosa comporta questo ruolo e non nascondo che è un peso che si fa sentire”.
Messina non si sbilancia ma fa una promessa: “Vorrei darvi qualcosa in cambio, potervi garantire che andremo a Rio ma non lo posso fare. Non posso essere il vostro Roosevelt, al massimo posso essere il vostro Winston Churchill e promettervi lacrime, sudore e sangue”
“Certamente – conclude Messina – questa Nazionale ha le carte in regola per qualificarsi alle Olimpiadi. Ha talento, entusiasmo e un vissuto importante, confermato dalle partite che ha vinto anche all’ultimo Europeo contro squadre di grande rilievo”.