Militari, vigili del fuoco, piloti di linea, poliziotti, coordinatori di eventi, esperti di pubbliche relazioni, dirigenti d’azienda, conduttori, giornalisti e tassisti. Sono questi i dieci lavori più stressanti secondo la classifica stilata dal sito americano di ricerca sul lavoro CareerCast.com.
Il livello di stress è determinato in base a 11 fattori: numero di viaggi, scadenze, pressione dell’opinione pubblica, competitività, sforzi fisici, condizioni ambientali, pericoli, rischi per la propria vita o per quella di altri, incontri e interazione con clienti e/o pubblico, possibilità di crescita professionale.
Com’era prevedibile quindi nei primi posti della classifica si posizionano le forze dell’ordine. Sorprende il quarto posto di coordinatore di eventi anche se lo stress in prossimità di una manifestazione importante potrebbe crescere a dismisura! Così come è comprensibile quello dei tassisti che ogni giorni devono muoversi per diverse ore in mezzo al traffico.
Tra i dieci lavori meno stressanti ci sono invece analisti informatici, ecografisti, professori universitari, parrucchieri, tecnici ospedalieri, tecnici di laboratorio, gioiellieri, audiologi, dietisti e bibliotecari.