Una passeggiata sul velluto, quattro gol facili facili e il sorpasso in classifica. La domenica perfetta del Genoa parla di un poker rotondo e meritatissimo rifilato ad un Palermo che deve ancora fare i conti con la propria pochezza tecnica e soprattutto, con i propri limiti psicologici. E non potrebbe essere altrimenti se cambi tanti allenatori tanti quanti sono i mesi dell’anno e se non hai punti di riferimento societari autorevoli.
La cronaca della gara è scandita dalle dormite colossali della difesa rosanero e dalla grande facilità con la quale il Genoa è riuscito a fare la partita. Nemmeno Gasperini si aspettava una partita del genere, è stato tutto davvero troppo facile. Se poi sblocchi la gara dopo 3′ con un gol da oratorio (senza offesa per Suso) e se gli avversari non accennano nessuna reazione se non con qualche fiammata solitaria, vincere in scioltezza è il minimo.
Sì, c’è da considerare l’espulsione di Andelkovic al 20′ del s.t., ma anche con l’uomo in più la prestazione dei rosanero è stata al limite dello psicodramma. A centrocampo gambe molli e poco fosforo, in avanti il nulla. Ed è facile immaginare, di conseguenza, come i “satanassi” del Genoa abbiano avuto gioco facile. Poi Pavoletti, quindi Rincon ed ancora Pavoletti smontano le pochissime certezze rosanero decretando la meritatissima vittoria del Grifone e l’umiliante passo falso del Palermo.
Chissà cosa avrà pensato in tribuna Barros Schelotto, la nuova scommessa argentina di Maurizio Zamparini che avrà il compito di ereditare le macerie lasciate da Ballardini. Viviani, inutile dirlo, è solo un fantasma “presidenziale” nello spogliatoio e difficilmente riuscirà ad intendersi sin da subito con l’ex stella del calcio argentino. A Genoa, invece, dopo il successo di Bergamo e il sorpasso in classifica ai danni dei rosanero (22 punti contro i 21 del Palermo), c’è una bella atmosfera. Con questo Pavoletti, poi, si può anche alzare l’asticella.
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45′ s.t. – AMMONITO GOLDANIGA.
44′ s.t. – ULTIMO CAMBIO: ESCE LAZAAR ED ENTRA PEZZELLA.
43′ s.t. – POKER GENOA, HA SEGNATO PAVOLETTI! Magia in acrobazia dell’attaccante genoano che chiude definitivamente un match senza storia.
33′ s.t. – ALTRO CAMBIO PER GASPERINI: DENTRO DZEMAILI, ESCE RINCON.
30′ s.t. – TRIS DEL GENOA, HA SEGNATO RINCON! Assist basso dalla destra e colpo di prima intenzione del centrocampista del Grifone che fulmina l’incolpevole Sorrentino.
29′ s.t. – AMMONITO BURDISSO.
27′ s.t. – Perotti si divora il tris di testa, Palermo sulle gambe.
26′ s.t. – RADDOPPIO DEL GENOA, HA SEGNATO PAVOLETTI! Cross dalla destra e stacco di testa imperioso dell’attaccante rossoblu che non lascia scampo a Sorrentino.
25′ s.t. – NUOVO CAMBIO PER I ROSANERO: ESCE CRISTANTE ED ENTRA IL NEO ARRIVO BALOGH.
23′ s.t. – Situazione molto complicata per il Palermo. La doppia inferiorità numerica amplifica i limiti del gioco rosanero. Troppi e spesso imprecisi i lanci in profondità.
20′ s.t. – ESPULSO ANDELKOVIC PER DOPPIA AMMONIZIONE.
19′ s.t. – Bella giocata in contropiede di Perotti che si invola sulla sinistra accentrandosi e andando al tiro: Sorrentino lascia scorrere a lato.
18′ s.t. – Sorrentino si oppone al tocco sotto porta di Andelkovic, Genoa pericoloso.
16′ s.t. – VIVIANI RISPONDE A GASPERINI: FUORI DJURDJEVIC, ENTRA GILARDINO.
14′ s.t. – PRIMO CAMBIO DEL MATCH: FUORI SUSO, DENTRO CAPEL.
13′ s.t. – AMMONIZIONE PER RIGONI.
10′ s.t. – Perin quasi beffato da una botta dalla distanza di Lazaar, sul ribaltamento di fronte Suso sfiora il palo con un bel destro.
6′ s.t. – Si alzano leggermente i ritmi, soprattutto a centrocampo dove il gioco si fa sempre duro.
3′ s.t. – Genoa e Palermo ripartono al piccolo trotto, ma in campo è sempre il Grifone a fare la partita.
13.34 – INIZIO SECONDO TEMPO. Nessun cambio nelle due formazioni.
13.18 – FINE PRIMO TEMPO, GENOA-PALERMO: 1-0
43′ p.t. – Non cambia il copione del match con il Genoa che fa la partita e il Palermo che vive solo di fiammate.
40′ p.t. – Ancora Sorrentino, ancora una grande parata. Questa volta sul colpo di testa di Izzo.
39′ p.t. – AMMONIZIONE PER GONZALEZ.
38′ p.t. – Ansaldi spreca un’ottima occasione da rete spedendo alto da ottima posizione.
35′ p.t. – Morganella di potenza di prima intenzione sul suggerimento di Vazquez, Perin respinge non senza difficoltà.
32′ p.t. – Sorrentino monumentale su Suso! Il portiere rosanero mette in angolo l’insidiosissimo rasoterra dell’attaccante genoano.
28′ p.t. – Palermo in affanno sulla pressione rossoblu. Cristante perde palla a centrocampo favorendo il contropiede avversario, Sorrentino salva su Rigoni.
23′ p.t. – Giocata di Vazquez al limite dell’area: finta di corpo e tiro (troppo) a incrociare che si spegne sul fondo.
22′ p.t. – AMMONIZIONE PER ANDELKOVIC.
19′ p.t. – Ritmi decisamente meno sostenuti rispetto ai primi 10′ di gara, il Genoa si accontenta.
16′ p.t. – Il Palermo sembra timidamente aver preso le misure agli avversari, ma continua a faticare tantissimo in fase di costruzione del gioco.
13′ p.t. – Perin respinge con i pugni una pericolosissima punizione calciata dal limite destro dell’aera.
12′ p.t. – Botta dalla lunga distanza di Jajalo, nulla di fatto.
9′ p.t. – Tentativo di Izzo, tiro fuori misura.
6′ p.t. – Genoa scatenato e molto aggressivo, il Palermo incassa senza reagire.
3′ p.t. – GENOA IN VANTAGGIO, HA SEGNATO SUSO! Dormita colossale della retroguardia rosanero e triangolazione al limite dell’area tra Perotti e Suso: lo spagnolo viene smarcato e a tu per Sorrentino la mette dentro con un perfetto scavino.
12.32 – FISCHIO D’INIZIO A MARASSI, AL VIA GENOA-PALERMO.
C’è l’idea di un gustoso sorpasso nella testa del Genoa. Vincere oggi contro il Palermo significherebbe dare una seria spallata ad una diretta concorrente per la salvezza che verrebbe messa alle spalle. E poi ci sono le vecchie ruggini con una piazza, quella rosanero, nella quale Gasperini ha lasciato dietro di sé solo le macerie della retrocessione e tanta amarezza.
Impossibile decifrare invece con quale atteggiamento i rosanero si presenteranno a Marassi. Il terremoto della scorsa settimana, l’ultimo di una lunghissima serie, ha portato in dote l’esonero di Ballardini, la promozione temporanea di Viviani e l’ingaggio dell’incognita argentina Barros Schelotto. Insomma, il solito caos.
Il Grifone con il solito 3-4-3 votato all’attacco. Confermato Suso nel tridente offensivo con Pavoletti e Perotti. A centrocampo ci sarà l’ex rosanero Rigoni (che farà di tutto per dare uno schiaffo alla dirigenza siciliana), mentre in difesa gioca Munoz (altro grande ex. Nel Palermo la sorpresa è Cristante titolare, sorprende meno l’esclusione di Gilardino in favore di Djurdjevic.
LE FORMAZIONI UFFICIALI
GENOA: Perin; Munoz, Burdisso (cap.), Izzo; Ansaldi, Rincon, Rigoni, Laxalt; Suso (dal 14′ s.t. Capel), Pavoletti, Perotti. ALL.: Gasperini.
PALERMO: Sorrentino (cap.); Goldaniga, Gonzalez, Andelkovic; Morganella, Hiljemark, Cristante, Jajalo, Lazaar; Vazquez, Djurdjevic (dal 16′ s.t. Gilardino). ALL.: Viviani.
MARCATORI: 3′ p.t. Suso (G), 26′ s.t. 43′ s.t. Pavoletti (G), 30′ s.t. Ricon (G).
AMMONITI: Andelkovic (P), Gonzalez (P), Rigoni (G).
ESPULSI: Andelkovic (P).
ARBITRO: Domenico Celi (Bari).