Ancora una buona prova azzurra per gli azzurri delle discipline veloci a Wengen. Dominik Paris e Christof Innerhofer sono giunti al 4° e 5° posto della discesa libera del Lauberhorn (la più lunga del mondiale, ma accorciata a causa di avverse condizioni meteo). I due azzurri sono arrivati ad un passo dal podio: i distacchi sono rispettivamente di 5 e 7 centesimi rispetto a Klaus Kroell.
La gara, però, è stata dominata da Aksel Lund Svindal, che dopo il secondo posto in combinata, ha letteralmente pennellato le curve del tracciato, su tutte la prima metà, con il salto dell’Hundschopf, la Minsch-Kante e la S-Kernen, infliggendolo almeno un secondo e mezzo di distacco a tutti gli avversari. Solo l’austriaco Heinnes Reichelt è riuscito ad insidiarlo, giungendo a 19 centesimi.
Nono l’altro azzurro Peter Fill; prova opaca, invece per Kjetil Jansrud, tradito dalla nebbia sempre più fitta e giunto solo 12esimo.
(Foto da Twitter: @Fisiofficial)