Passano da illecito penale a illecito amministrativo le violazioni delle regole compiute da soggetti autorizzati alla coltivazione di cannabis per uso terapeutico. Il via libera definitivo alle misure di depenalizzazione è arrivato dal Consiglio dei ministri. La nuova norma riguarda, esclusivamente, tutti coloro che hanno già il permesso di coltivare cannabis per finalità terapeutiche e che contravvengano alle prescrizioni.
L’intervento del Cdm comprende anche un altro decreto legislativo: guidare senza patente e con patente non in regola costerà una sanzione salatissima, che va tra i 5mila e i 30mila euro. Scatterà inoltre la confisca del mezzo e in caso di recidiva si procederà con la sanzione penale.
Domani il Cdm esaminerà un più ampio pacchetto di depenalizzazioni, tra cui atti osceni e noleggio di materiale coperto da copyright.