La Direzione Investigativa Antimafia di Catania, ha eseguito un decreto di confisca di beni, emesso dal il Tribunale di Catania – Sezione Misure di Prevenzione, su proposta del Direttore della D.I.A., nei confronti di Antonino Sciacca, 64 anni, già condannato per il reato di associazione mafiosa, poiché ritenuto vicino alla cosca di Bronte.
Il patrimonio confiscato comprende un’impresa esercente l’attività di frantumazione di pietre, rapporti bancari, quattro immobili e una decina di automezzi, per un valore complessivo di circa 3 milioni di euro.