Maxi-operazione anti-‘ndrangheta dei carabinieri di Torino: eseguiti 20 arresti tra il capoluogo piemontese e Reggio Calabria, 41 perquisizioni domiciliari e sequestri di beni.
Le persone coinvolte sono ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere di stampo mafioso finalizzata a estorsioni, usura, traffico di droga e gestione di bische clandestine.
Nell’inchiesta sono emersi pesanti atti intimidatori. Ad una vittima di estorsione è stata recapitata una testa di maiale mozzata con l’avviso che “la prossima sarebbe stata la sua”.
I malavitosi sono stati ripresi durante una delle riunioni in un bar del Torinese. È anche emerso l’impiego di pizzini con ordini in linguaggio cifrato.
Nel mirino degli investigatori i fratelli Adolfo e Aldo Cosimo Crea, esponenti della ‘ndrangheta a Torino. I due erano stati arrestati nel giugno del 2011 nel quadro dell’operazione ‘Minotauro’.