Una 20 enne è morta all’ospedale Cardarelli di Napoli durante un aborto. La donna avrebbe avuto un’emorragia, che i medici non sono riusciti ad arrestare nonostante le siano state praticate quattro trasfusioni. Dopo la morte, i familiari hanno presentato un esposto alla Polizia e la rianimazione ha richiesto l’autopsia sul corpo.
“Ha avuto una emorragia in sala operatoria, pochi minuti dopo l’interruzione volontaria di gravidanza. Poi, la situazione è precipitata – ha dichiarato il dottor Franco Paradiso -. Le hanno praticato quattro trasfusioni, i medici hanno eseguito una laparotomia esplorativa per capire le ragioni di quella emorragia improvvisa, però non hanno riscontrato nessuna problematica a livello pelvico”. Il decesso è avvenuto nel giro di tre ore.
Sgomento e amarezza dopo il tragico accaduto. “Una ragazza è morta per una pratica di per sé abbastanza comune… È il primo incidente capitato al Cardarelli in oltre 25 anni di attività – ha concluso il dottore -. È difficile dare una spiegazione. L’interruzione di gravidanza è stata effettuata alla undicesima settimana, i protocolli sono stati seguiti secondo gli standard e risultati nella norma, così come non ci sono state segnalazioni nella fase di preospedalizzazione. Non è risultato nessun tipo di deficit”.