Ecco le pagelle dell’anticipo della 19esima giornata di Serie A tra Roma e Milan (clicca qui per leggere la cronaca).
ROMA: Szczesny 6; Florenzi 5, Manolas 5 (1′ s.t. Castan 5), Rudiger 7, Digne 6; Pjanic 6.5, De Rossi 5.5, Nainggolan 5.5; Gervinho 7, Sadiq 6.5 (25′ s.t. Totti 5.5), Iago Falque 6 (11′ s.t. Salah 6). All. : Garcia
I MIGLIORI DELLA ROMA
Rudiger: Il centrale tedesco è ovunque, copre in difesa, vince gli 1 contro 1 ed è pericoloso sui calci da fermo. Segna il gol del vantaggio e mostra solidità e presenza fisica, pareggiata però dall’ottimo inserimento di Boateng. Cala nel finale.
Gervinho: Corre tantissimo e il Milan fatica a contenerlo sul lato. Cerca di fornire l’assist per i propri compagni in più occasioni e costringe al fallo i suoi marcatori diretti. Per poco non segna il gol del 2 a 1 su assistenza di Salah.
I PEGGIORI DELLA ROMA
Manolas e Castan: La difesa va in difficoltà su suoi errori e non sembra essere tranquillo nella gestione della difesa. L’infortunio muscolare che lo costringe a uscire spiega la sua partita sfortunata. Il suo sostituto Castan non migliora le cose, anzi, si fa trascinare nella tensione del secondo tempo e subisce enormemente la pressione del Milan.
Florenzi: Soffre più del solito il ruolo di terzino atipico. La sua indole è di attaccare quando servirebbe aspettare e non concedere spazio ai propri avversari. Sul gol di Kucka, paga centrimetri ed esperienza nel gioco in area.
——
MILAN: Donnarumma 7; Abate 6.5 (33′ s.t. Antonelli 6), Zapata 5, Romagnoli 5.5, De Sciglio 6; Honda 6.5, Kucka 6, Bertolacci 5, Bonaventura 6 (40′ s.t. Niang 5.5); Luiz Adriano 5.5 (11′ s.t. Boateng 6.5), Bacca 6. All. : Mihajlovic
I MIGLIORI DEL MILAN
Boateng: Il suo ritorno si vede e si sente subito, grazie ad un ottima presenza fisica che limita la (fino ad allora superba) prestazione di Rudiger. Trascina i compagni e innesca spesso il contropiede.
Donnarumma: Incolpevole sul gol di Rudiger, salva in più occasioni con parate plastiche o di puro riflesso (sempre su Rudiger) e conferma il suo talento nel ben posizionarsi sulla linea di porta.
I PEGGIORI DEL MILAN
Zapata: Sul gol di Rudiger è complice del fuorigioco non ben eseguito e poi concede le spalle all’autore del gol del tedesco. Durante tutta la partita sembra l’anello debole del reparto difensivo del Milan.
Bertolacci: Dovrebbe essere il metronomo della squadra e invece è quasi evanescente per larga parte dell’incontro, incapace di uscire dalla marcatura del centrocampo giallorosso. Prova a scuotersi ma non è lui il riferimento della squadra: spaesato.