Singolare decisione a Borgofranco d’Ivrea, paese del Torinese, dove il sindaco ha deciso di vietare il wi-fi nelle scuole elementari e medie.
“Abbiamo letto molte cose sul web, non siamo in grado di dire con certezza se le onde elettromagnetiche siano dannose oppure no. È una scelta precauzionale” ha detto il primo cittadino Livio Tola, eletto in una lista civica che ha voluto sottolineare di non volere privare “gli studenti della possibilità di connettersi. L’accesso a Internet sarà garantito nei laboratori e nelle aule”.
La decisione diventa subito occasione per una polemica politica. “Se siete convinti della pericolosità siate coerenti: se bandite il wi-fi allora va pure fatto rispettare il regolamento che vieta l’uso dei telefonini”, dichiara il capogruppo di minoranza Alex Tua.