Sarebbe morta tre tre mesi fa la giornalista Ruqia Hassan che attraverso Facebook e Twitter aveva osato sfidare l’Isis e per questo ha pagato con la vita. Ruqia Hassan è stata definita l’unica reporter indipendente donna che abbia descritto con le sue cronache pungenti la vita a Raqqa, roccaforte jihadista in Siria.
Soltanto nei giorni scorsi sembra che l’Isis abbia comunicato ai genitori di averla “giustiziata” in quanto “spia”, raccontano gli attivisti di Raqqa, diffondendo anche quelli che vengono presentati come gli ultimi tweet di Ruqia.
L’Isis, stando alle testimonianze degli attivisti siriani, ha anche preso il controllo del profilo Facebook della reporter dopo la sua morte e ha continuato ad aggiornarlo.