Importante vittoria per l’Italia nel torneo di qualificazione olimpica per Rio 2016. Le ragazze di Marco Bonitta battono, non senza soffire, il Belgio, sconfitto per 2 a 3 (25-16, 23-25, 25-22, 17-25, 15-17) e mantengono vive le speranze di qualificarsi per Rio.
L’inizio di partita è lo stesso del match d’esordio con la Russia: le azzurre soffrono le centrali belghe sia in attacco che in difesa e faticano a mettere a terra il pallone. L’inserimento dalla panchina della diagonale Diouf – Orro (palleggiatrice, 17 anni), al posto di Centoni-Ferretti, produce i suoi frutti nel secondo set, quando l’Italia trova continuità anche grazie all’altra giovanissima azzurra, Paola Egonu (schiacciatrice, 17 anni).
Nel terzo set, dopo un buon inizio, arriva però l’ennesimo black out azzurro in attacco, che permette al Belgio di rimontare e condurre il parziale con margine: l’Italia arriva a un punto dal pari (trascinata proprio da Egonu), ma il terzo set va al Belgio.
Proprio quando tutto sembrava perso, l’Italia tira fuori l’atteggiamento giusto e conquista il quarto set, portando il Belgio al tie-break. Ed è un tie-break pieno di emozioni: le ragazze di Bonitta iniziano benissimo, poi si fanno recuperare dalle avversarie, che passano pure avanti, ma le azzurre rimontano e vincono grazie ad uno splendido ace, sempre di Paola Egon.
La vittoria permette all’Italia di rimanere in corsa per la qualificazione alle prossime Olimpiadi: in testa al girone c’è sempre la Russia (2 vittorie, 5 punti), seguita dal Belgio (1 vittoria, 4 punti) e dalle azzurre, che salgono a 2 punti (1 vittoria); chiude la classifica la Polonia (1 punto).
Ma la prima discriminante in classifica sono le vittorie, poi i punti: l’Italia passa se batterà le polacche e una fra Russia e Belgio vincerà da tre punti (Se Italia e Russia vincono le rispettive partite, possono farlo con qualsiasi risultato). Se invece il Belgio vincerà 3-2 con la Russia, una vittoria azzurra sarebbe inutile.
(Foto da Twitter: @Federvolley)