Il sindaco di Agrigento Lillo Firetto ha ricevuto ieri una busta contenente un necrologio che riguarda la morte di Giovanni Scibetta, il proprietario dell’ex ristorante «Principessa Zaira», demolito nei mesi scorsi perché all’interno della zona A della Valle dei Templi.
L’intimidazione è stata recapitata tramite una busta da lettera contenente il manifesto con raccomandata postale presso la sua abitazione, dopo il via libera della sua giunta al bilancio in cui si prevede lo stanziamento di altri fondi che serviranno a finanziare la demolizione di immobili abusivi presenti nelle vicinanze dei Templi.
In seguito all’atto intimidatorio arriva la solidarietà al sindaco agrigentino dell’AnciSicilia: “Si tratta di intimidazioni inaccettabili che mostrano la codarda reazione della criminalità organizzata di fronte al buon operato di un amministratore che, ne siamo certi, non si farà certamente piegare né intimorire – dicono Leoluca Orlando e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente presidente e segretario generale dell’AnciSicilia -. Sosteniamo la lotta del sindaco di Agrigento contro l’abusivismo e ci auguriamo che in tempi brevi l’autorità giudiziaria saprà far luce sugli autori di gesti così gravi”.