I carabinieri di Reggio Emilia hanno tratto in arresto una giovane prostituta romena di 20 anni con l’accusa di estorsione ai danni di un cliente. La ragazza, in seguito ad una prestazione sessuale a pagamento avrebbe estorto circa 800 euro al cliente reo, secondo la stessa, di impiegato troppo tempo.
In disponibilità della prostituta non solo c’erano 500 euro appena prelevati, ma anche i 285 euro precedentemente consegnati e il cellulare della vittima, un 40 enne di Parma, che ha denunciato la donna.
Secondo quanto denunciato dalla vittima dell’estorsione la donna, dopo essersi impossessata del cellulare dell’uomo, minacciandolo di farlo ammazzare a colpi di pistola dal marito avrebbe preteso ulteriori 500 euro che l’uomo ha prelevato al bancomat.
Una pattuglia della stazione dei carabinieri di Sant’Ilario d’Enza transitando nei pressi del bancomat dopo aver notato l’uomo sbracciarsi in segno di aiuto l’hanno raggiunto accertando l’estorsione in flagranza di reato.