Finalmente uno spiraglio di luce nella questione Sporting Locri. La squadra di calcio a 5 femminile (dopo le smentite dei giorni scorsi) sarà infatti in campo il 10 gennaio contro la Lazio nel campionato di serie A elite.
Il ritorno in campo coincide però con la decisione della dirgenza di lasciare la squadra: “Il Locri tornerà a giocare ma con un’altra struttura dirigenziale, senza di me – afferma il presidente Armeni su RadioUno – Alla luce di quanto accaduto e delle varie situazioni ancora non chiare e la conseguente mancanza di serenità, la società lascia“.
La situazione vede al momento la società affidata al sindaco di Locri, Giovanni Calabrese, in qualità di garante dopo le dimissioni dal consiglio d’amministrazione dei soci e del presidente Ferdinando Armeni, principale destinatario delle minacce che hanno dato il via alla vicenda. La dirigenza dimissionaria ha ribadito in un comunicato di non avere debiti e di aver saldato tutte le spese e gli stipendi delle giocatrici, mentre giorno 8 gennaio è convocata una riunione straordinaria.
L’obiettivo è sempre quello di trovare nuovi soci che possano subentrare in società. Le parole del sindaco: “Abbiamo incontrato i dirigenti dello Sporting i quali hanno confermato la volontà di non continuare la loro avventura sportiva a seguito delle note vicende che li ha interessati. Auspichiamo che venga fatta piena luce su questa vicenda”