“Il male insidia anche la nostra vita e che richiede da parte nostra vigilanza e attenzione perché non prevalga”. Papa Francesco ha voluto lanciare un messaggio forte contro il male in occasione dell’Angelus domenicale citando il Vangelo: “La Parola è luce, eppure gli uomini hanno preferito le tenebre”.
Questi ultimi “hanno chiuso la porta in faccia al Figlio di Dio. È il mistero del male“, ha aggiunto Francesco. Il Santo Padre ha poi dichiarato: “In questa prima domenica dell’anno rinnovo a tutti gli auguri di pace e di bene nel Signore. Nei momenti lieti e in quelli tristi, affidiamoci a Lui, che è nostra misericordia e nostra speranza!».
“E ricordo anche l’impegno che ci siamo presi a capodanno – continua il Santo Padre – Giornata della Pace: ‘Vinci l’indifferenza e conquista la pace’; con la grazia di Dio, potremo metterlo in pratica”. “In questo Anno Santo della Misericordia, facciamo sì che il Vangelo diventi sempre più carne anche nella nostra vita“, ha chiesto Papa Francesco.
Per il Santo Padre, “accostarsi al Vangelo, meditarlo e incarnarlo nella vita quotidiana è il modo migliore per conoscere Gesù e portarlo agli altri”. “Ricordo anche quel consiglio che tante volte vi ho dato: tutti i giorni leggete un brano del Vangelo per conoscere meglio Gesù e portarlo agli altri. Portare un piccolo Vangelo in tasca o nella borsa ci farà bene”, ha spiegato.
“In questo Anno Santo della Misericordia, facciamo sì che il Vangelo diventi sempre più carne, anche nella nostra vita. Accostarsi al Vangelo, meditarlo, incarnarlo nella vita quotidiana è il modo migliore per conoscere Gesù e portarlo agli altri. Questa è la vocazione e la gioia di ogni battezzato: indicare e donare agli altri Gesù“, ha concluso il Pontefice.