Giornata intensa nella lotta ai giochi pirotecnici. Da Nord a Sud, sono tanti i sequestri compiuti da parte delle forze dell’ordine.
I Finanzieri del Comando Provinciale di Roma, in diverse operazioni a Roma, Ladispoli, Cerveteri e San Cesareo, hanno sequestrato 3 tonnellate di botti pronti per essere smerciati per i festeggiamenti di Capodanno.
Circa 6,5 tonnellate di artifici pirotecnici e ‘botti’ illegali artigianali sono stati sequestrati dalle fiamme gialle delle compagnie di Caserta e Capua. Sotto sequestro anche oltre 300 kg di polvere da sparo prodotta artigianalmente, che sarebbe stata utilizzata per il confezionamento di ulteriori ‘botti’. Il valore commerciale della merce sottoposta a sequestro è di circa 400mila euro. Tra gli oltre 80.600 prodotti esplodenti illegali rinvenuti, c’era anche la ‘Bomba di Parigi’. Denunciate 34 persone per detenzione e commercio abusivo di prodotti esplodenti e per fabbricazione abusiva di materiale esplosivo.
A Vibo Valentia le Fiamme Gialle hanno sequestrato 380 chilogrammi di fuochi d’artificio illegali. I botti si trovavano in un negozio gestito da un cinese già noto alle forze dell’ordine. Decine gli scatoloni presenti nel locale, con all’interno oltre 20mila fuochi pirotecnici detenuti senza licenza. Il titolare dell’attività è stato denunciato.
Oltre 700 articoli di giochi pirotecnici, per quasi 200 kg, è stato effettuato dalle fiamme gialle del Nucleo di polizia tributaria di Ragusa. Un uomo di Vittoria, nel corso di alcuni controlli, è stato sorpreso nel suo garage mentre confezionava pericolosissimi giochi pirotecnici.