Incredibile quanto accaduto a Vladivostok, nella parte più orientale della Russia. Un uomo, dato per morto dopo essersi pesantemente ubriacato in un locale con alcuni amici, si è successivamente risvegliato all’interno della camera mortuaria dell’obitorio.
L’uomo era stato soccorso dai medici dopo essere caduto a terra privo di sensi per un malore ed era stato dichiarato clinicamente morto. L’uomo, dopo essere stato trasportato in obitorio e chiuso in cella frigorifera, però, si è risvegliato e inizia a battere la porta per essere “liberato”.
A notare la richiesta di aiuto sono stati gli inservienti, ma i medici non hanno creduto a quanto riferito loro finchè non hanno osservato in prima persona quanto stava accadendo. Il personale dell’obitorio, impaurito, ha chiamato allora la polizia che ha aperto la porta della cella frigorifera da cui l’uomo è uscito visibilmente sotto shock e a rischio ipotermia.
L’uomo però, una volta riscaldato, interrogato e congedato, non è tornato casa ma è andato al bar dagli amici per rincuorarli e lì, una volta chiarito l’enorme equivoco, ha ricomiciato a bere e brindare.