Niente pioggia almeno fino a Capodanno. Non giungono buone notizie sul fronte meteo in ottica emergenza smog mentre oggi molte città italiane sono chiamate al secondo giorno di divieti della circolazione.

A Milano secondo giorno senz’auto, a Roma ferme le targhe pari, a Firenze niente macchine nella ztl fino al 31 dicembre e nonostante il blocco delle auto il livello del Pm10 ieri non è sceso e nella centralina di Milano Pascal è anzi salito da 57 microgrammi al metro cubo a 67, a Senato il livello è passato da 63 a 66 mentre è rimasto stabile a 60 a Verziere, secondo il bollettino giornaliero fornito dall’Arpa.

Soltanto ieri nel capoluogo lombardo, sono state circa 300, a fronte di 1.500 controlli eseguiti, le violazioni riscontrate dagli agenti della polizia locale.

I Comuni lombardi chiedono che la Regione assuma la regia dell’emergenza e preparano un decalogo per il governo. Tra le proposte, la rottamazione di automobili e caldaie più inquinanti.

E anche a Roma nonostante lunedì ci fosse in vigore l’obbligo delle targhe alterne, restano infatti alti i valori delle Pm10 nell’aria. È quanto si legge nel bollettino giornaliero fornito dall’Arpa Lazio. Il limite giornaliero delle polveri sottili è stato superato ieri in 11 centraline su 13.

E intanto domani il tanto atteso vertice al ministero dell’Ambiente.