Louis Van Gaal è ormai a un passo dal lasciare la panchina dello United. I Red Devils hanno perso contro lo Stoke City per 2-0 (gol di Bojan e Arnautovic), incappando nella quarta sconfitta consecutiva (coppe incluse: non accadeva dal 1961), dopo aver già mancato l’accesso agli ottavi di Champions League.
Per la dirigenza del club di Manchester (fermo al sesto posto in classifica nonostante un campagna acquisti faraonica) due ipotesi per il futuro: affidare la squadra al vice allenatore Ryan Giggs ad interim, oppure puntare subito ad un clamoroso ingaggio di Jose Mourinho, a soli due giorni dalla sfida con il Chelsea di lunedì.
Le parole nel post-partita del tecnico olandese non lasciano spazio a dubbi sul momento nero della squadra: “Non è strettamente necessario che il club mi esoneri… A volte posso fare anche da me“, riferendosi all’ipotesi dimissioni. Critico invece verso i giocatori, accusati di aver subito la pressione e di non avere osato in campo. E sui tifosi: “Sono dalla mia parte”.
I Red Devils non centravano una vittoria in sette partite giocate (coppe incluse) dal 1990 e non perdeva un match del boxing day da 13 anni (2002, contro il Middlesbrough).