La Corte d’Appello di Roma conferma la sentenza emessa un anno e mezzo fa dal Tribunale dei Minorenni dando il via libera all’adozione di una bimba da parte di una coppia omosessuale. Lo rende noto Maria Antonia Pili, che assiste la coppia lesbica. Quella dell’agosto 2014 era stata la prima sentenza in Italia che riconosceva la ‘stepchild adoption’ ovvero l’adozione del figliastro.
La bimba è figlia biologica di una sola delle due conviventi. Le due donne, sposate all’estero, si erano rivolte all’Associazione italiana avvocati famiglia e minori, per procedere con il ricorso per l’adozione.