Ecco le pagelle del match della 17esima giornata di Serie A tra Roma e Genoa (clicca qui per leggere la cronaca).
ROMA: Szczesny 7; Florenzi 7,5, Manolas 6, Rudiger 6, Digne 6,5; Pjanic 5 (dal 20′ s.t. Iago Falque s.v.), De Rossi 6, Nainggolan 5 (dal 43′ s.t. Vainqueur 6,5); Salah 6 (37′ s.t. Sadiq 7), Dzeko 4, Gervinho 5,5. All.: Garcia.
I MIGLIORI DELLA ROMA:
Florenzi: Non si tira mai indietro nei contrasti in mezzo al campo e ci crede sempre, guardare l’azione del gol per credere: nel suo destro ci sono tutta la rabbia e la voglia di uscire da un momento nerissimo. I tifosi si accorgono che gioca con il cuore in mano e lo sostegono sempre, anche quando sbaglia.
Szczesny: È l’incubo degli attaccanti del Genoa: pochi ma importanti gli interventi del portiere della Roma, che in questo modo riesce a trasmettere grande sicurezza alla sua difesa, e di conseguenza anche al resto della squadra.
I PEGGIORI DELLA ROMA:
Dzeko: Probabilmente frustrato dall’ennesima prova deludente, si fa buttare fuori per degli insulti sputati in faccia all’arbitro, dopo aver chiesto un rigore per un fallo che non c’era: un comportamento inaccettabile, giustamente sanzionato.
Nainggolan: Non riesce a mantenere la lucidità che tanto servirebbe al centrocampo giallorosso in un momento così delicato: perde un’infinità di palloni e per di più rischia di farsi espellere per ben due volte, ma viene graziato dall’arbitro in entrambe le occasioni.
Pjanic: Fino a qualche giornata fa era il faro più luminoso della Roma, adesso invece è irriconoscibile. Commette errori che nessuno si sarebbe mai aspettato da un giocatore del suo talento: se non gira lui, quasi sempre non gira nemmeno il resto della squadra.
GENOA: Perin 5,5; Izzo 6, Munoz 4,5, De Maio 6, Ansaldi 6 (dal 12′ s.t. Pandev 5,5); Capel 5,5 (dal 1′ s.t. Lazovic 6), Rincon 5,5, Tachtsidis 5,5 (dal 19′ s.t. Cissokho s.v.), Ntcham 6, Laxalt 5,5; Gakpé 6. All.: Gasperini.
I MIGLIORI DEL GENOA:
Ntcham-Gakpé: Fanno quel che possono per rendersi pericolosi in attacco, ma senza un vero e proprio riferimento là davanti è difficile impensierire le difese avversarie.
I PEGGIORI DEL GENOA:
Munoz: Un rientro da dimenticare per lui. Decide in negativo la sfida con un ‘pasticciaccio’, un goffo tentativo di rinvio che si trasforma invece in un assist per Florenzi: un regalo di Natale anticipato che l’esterno giallorosso non spreca.