“Spero anche io che chi ha sbagliato paghi. E sono certo che la magistratura agirà in tal senso per punire i responsabili di reati”. Lo ha dichiarato il governatore di Bankitalia Ignazio Visco in un’intervista rilasciata a La Repubblica.
Parlando del fallimento delle quattro banche, difende l’operato dell’Istituto: “siamo intervenuti per mettere in sicurezza quattro banche che rappresentano una parte piccola, anche se territorialmente importante, del sistema creditizio italiano. Lo abbiamo fatto per evitare danni molto peggiori a centinaia di migliaia di risparmiatori e imprese, per continuare a garantire il credito alle economie locali, per salvaguardare migliaia di posti di lavoro”. Secondo il governatore, “l’alternativa alla procedura di risoluzione adottata per le quattro banche sarebbe stata una liquidazione ai sensi del codice civile, con effetti devastanti”.
“Siamo convinti di aver fatto il massimo possibile, portando alla luce situazioni di debolezza patrimoniale, inadeguatezze organizzative, malversazioni – dichiara Visco -. Ogni volta che è stato necessario, abbiamo fornito alla magistratura piena informativa e la massima assistenza. L’interlocuzione con la Consob è stata ed è tuttora continua e approfondita”.