Adesso è ufficiale: è Guus Hiddink il nuovo allenatore del Chelsea. L’olandese si è preso un po’ di tempo prima di accettare la proposta del club di Abramovich, ma alla fine sarà proprio lui a raccogliere l’eredità di José Mourinho, allontanato dalla panchina dei ‘Blues’ dopo aver conquistato appena 15 punti in 16 gare.
Il nuovo tecnico, che torna sulla panchina di Stamford Bridge dopo la prima esperienza nel 2009, ha firmato un contratto fino al termine della stagione: Hiddink sarà il traghettatore del Chelsea fino alla fine del campionato, poi Abramovich potrà fiondarsi su un ‘top manager’ a cui affidare la squadra per un progetto pluriennale.
Il candidato numero uno per questo ruolo è Pep Guardiola, che quasi certamente lascerà il Bayern Monaco a fine stagione – per far posto, probabilmente, a Carlo Ancelotti – ma è molto calda anche la pista che porta a Diego Simeone; meno accreditate, invece, le voci che vorrebbero in Inghilterra uno tra Conte e Allegri.
Hiddink ha assistito dalla tribuna alla vittoria per 3 a 1 del Chelsea sul Sunderland, durante la quale il pubblico Blues ha osannato Mourinho e contestato duramente i giocatori per le loro carenze di rendimento. Il Tecnico olandese guiderà Terry e compagni a partire dalla prossima di campionato: il compito sarà quello di rimettere in carreggiata la squadra e riportarla tra le prime della classifica, in attesa di incontrare il Psg agli ottavi di Champions.