Categorie: EsteriScienza e tecnologia

Brasile, WhatsApp sbloccata dopo 2 giorni | Zuckerberg protesta: “Evento triste”

Il giudice brasiliano Judge Xavier de Souza ha deciso di rimettere in funzione WhatsApp, celebre e diffusissima app di messaggistica istantanea, che per due giorni era stata bloccata per disposizione di un pm brasiliano che stava conducendo un’indagine su un grosso giro di droga.

La decisione era scaturita in seguito ad una indagine iniziata quasi 5 mesi fa. Un grosso trafficante di droga, infatti, per il suo enorme giro di affari illeciti, utilizzava WhatsApp. Le proteste, ovviamente, non sono tardate ad arrivare. Prima fra tutte quelle dell’amministratore delegato dell’app di messaggistica Jan Koum.

“Siamo molto dispiaciuti per la decisione di tagliare gli accessi a WhatsApp, un servizio da cui dipendono molti brasiliani è triste vedere il Brasile isolato dal resto del Mondo”, aveva dichiarato Koum. L’ad ha poi evidenziato come in sole 24 ore, l’altra app di messaggistica, Telegram, aveva in Brasile 1 milione di nuovi iscritti.

 

Mark Zuckerberg, proprietario di Whatsapp, aveva dichiarato di voler dissuadere in tutti i modi i giudici sulla decisione presa in Brasile di bloccare l’app: “È un giorno triste per il Brasile, un alleato nella creazione di una rete aperta. I brasiliani sono tra i più appassionati alla condivisione della loro voce online”.

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

Condividi
Pubblicato da
Redazione
Tags: BrasileBrasile blocca WhatsAppdroga Brasiledroga Brasile WhatsAppmark zuckerbergwhatsappWhatsApp bloccatoXavier de SouzaZuckerberg contro WhatsApp