“Il cardinale Bertone, riconoscendo che quello che è successo ha costituito un danno per il Bambin Gesù ha voluto venirci incontro, devolvendo una somma di 150 mila euro”, questo l’annuncio arrivato dal presidente dell’ospedale pediatrico di Roma Mariella Enoc.
La vicenda dell’appartamento di Bertone, “ha destato tanto scalpore – ha aggiunto il presidente del Bambin Gesù – il mio compito è stato quello di capire meglio che cosa è successo e di trovare anche delle soluzioni”. “Le responsabilità – ha sottolineato ancora- saranno appurate però io vorrei che il clima di questo ospedale fosse un clima che guarda al futuro e che col passato si riconcilia”.
Secondo quanto emerso dalle inchieste sul Vaticano, Bertone avrebbe ristrutturato l’attico con i soldi dell’ospedale. Anche se più tardi la stessa Enoc ha affermato a Rainews24 che “I soldi non sono mai stati nelle mani del cardinale Bertone”.
“Il mio contributo al Bambino Gesù – spiega da parte sua il cardinale – è una donazione volontaria resa possibile grazie ai miei risparmi e ai vari contributi di beneficenza ricevuti negli anni per finalità caritative”, e specifica che pagherà con versamenti a rate i 150 mila euro per i quali si è impegnato.
“La mia vita – sottolinea quindi – non è lussuosa come si continua stereotipamente a dire, capisco le insinuazioni che ci possono essere ma bisogna dire che io ho lavorato per tanti anni, e ho avuto un poco di stipendio e poi qualche offerta benevola che ho sempre riutilizzato per aiutare persone in stato di bisogno. Chi mi ha vistato in questi giorni ha constatato com’è questo appartamento e come vivo”.