Quattro persone sono indagate nella vicenda dell’imprenditore Mario Bozzoli, sparito l’otto ottobre scorso dalla sua fonderia a Marcheno, nel Bresciano. Si tratterebbe di due operai e dei due nipoti. Tutti vengono sentiti con i loro avvocati, mentre gli investigatori non commentano.
In mattinata gli uomini dell’Arma hanno eseguito una serie di perquisizioni a carico di dipendenti dell’azienda e nelle abitazioni dei nipoti dell’imprenditore scomparso.
Mario Bozzoli è scomparso l’8 ottobre dalla fonderia di Marcheno. Alle 19.30 l’uomo aveva telefonato alla moglie e da allora non si è saputo più nulla. Un dipendente aveva dichiarato che alle 19.40 c’era stata una fumata anomala da un forno e dopo dieci giorni è morto per avvelenamento Giuseppe Ghirardini, l’operaio addetto proprio a quel forno.