L’ex sindaco di Roma, Gianni Alemanno è stato rinviato a giudizio con l’accusa di corruzione e finanziamento illecito ai partiti.
Il rinvio a giudizio è stato stabilito dal gup, Nicola Di Grazia, dopo quasi tre ore di udienza e circa due di camera di consiglio. Il processo, che si svolgerà con rito ordinario, sarà celebrato dalla seconda sezione del tribunale di Roma e inizierà il 23 marzo prossimo.
“Non ho chiesto riti alternativi proprio per dimostrare pubblicamente la mia innocenza – ha detto ancora l’ex primo cittadino di Roma ed ex ministro -. Affronto il processo con animo sereno perché sono fiducioso nell’operato della magistratura e convinto che al dibattimento sarà accertata e provata l’assoluta correttezza del mio operato”.