Continua l’attività delle forze dell’ordine finalizzata ad arginare il fenomeno degli incidenti per l’uso dei botti illegali in vista delle festività di fine anno.
I carabinieri di Roccella Jonica hanno denunciato due ragazzi, uno di Marina di Gioiosa Jonica e l’altro di Mammola, poiché trovati in possesso di oltre 60 artifizi pirotecnici di manifattura artigianale, privi del marchio di fabbrica, per un peso complessivo di circa due kg.
A Locri invece i carabinieri hanno effettuato, a scopo preventivo, alcuni incontri con gli alunni delle scuole del comprensorio e, in collaborazione al reparto degli artificieri di Reggio Calabria, hanno spiegato i rischi connessi con l’uso e l’acquisto di artifizi pirotecnici illegali.