Firmato oggi a Skhirat (Marocco), lo storico accordo per formare un governo di unità nazionale in Libia. A ratificare la carta sono state le delegazioni del Parlamento di Tobruk (ente riconosciuto dalle Nazioni Unite) e il congresso nazionale di Tripoli.
Diverse sono le reazioni di soddisfazione dal mondo della politica e della diplomazia. Il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni, definisce l’accordo “un primo passo, ma decisivo. “Il futuro della Libia è nelle vostre mani e contiamo su di voi e l’Italia è pronta a fornire il suo contributo”.
Il ministro degli Esteri italiano fa riferimento anche all’accordo, firmato domenica a Roma dalla nuova leadership libica: “Non è solo un pezzo di carta: è un impegno solenne per aiutare il popolo libico, per costruire solidità, stabilità e consenso”.
L’inviato speciale dell’Onu, Martin Kobler, ha dichiarato: “Oggi è una giornata storica per la Libia e inizia il lavoro del nuovo governo. Tutte le parti hanno fatto delle concessioni mettendo l’interesse del Paese davanti a tutto. La comunità internazionale continuerà il suo appoggio al futuro governo libico”.