Gli italiani sono un popolo geloso del proprio animale domestico e sono disposti a spendere parecchi soldi per il benessere dei propri compagni a quattro zampe. Recentemente un servizio giornalistico andato in onda su Rai3 ha messo in serio dubbio la qualità dei mangimi venduti come cibi utili a mantenere in salute cani e gatti ed i social non hanno fatto altro che amplificare la notizia.
“Da quando Report ha mandato in onda il servizio “Troppa trippa” denunciando che cani e gatti sarebbero alimentati con mangime scadente e pericoloso, mi trovo ad impedire ai padroni dei miei pazienti di elaborare ricercate ricette per il benessere del cucciolo e che invece potrebbero ucciderlo” dice Alessio Giordana a Tgcom24.
Secondo il veterinario che è stato recentemente protagonista di battaglie sui social network a difesa degli animali, il servizio di Report non darebbe una fotografia reale del fenomeno poiché sarebbero stati analizzati solo i cibi scadenti. Ci sarebbero sul mercato infatti, prodotti di eccellenza realizzati con carni fresche e di qualità. “I veterinari – afferma il veterinario – servono anche a questo: ad aiutare i padroni a riconoscere e selezionare i prodotti migliori, a leggere correttamente le etichette”.
Croccantini e altre tipologie di cibo in scatola quindi non sarebbero pericolosi per gli animali, se provenienti da aziende serie, e, anzi quadruplicano la loro aspettativa di vita. Giordana sconsiglia inoltre di far mangiare ai nostri amici gli avanzi dei nostri pranzi: cibi super conditi e difficili da digerire. “Questa degli avanzi – afferma – è un’informazione pericolosissima che rischia di creare danni incredibili”.