Sta per concludersi il primo dei tre filoni di indagine della Procura di Arezzo sul caso Banca Etruria. È alla firma del procuratore capo Roberto Rossi il fascicolo che ipotizza il reato di ostacolo alla vigilanza da parte degli ex vertici.
Questo fascicolo risale al marzo 2014 ed è stato aperto dopo la relazione degli ispettori della Banca d’Italia compiuta nel 2013. Il procuratore Rossi, che coordina tutti e tre i filoni di indagine, dovrebbe chiudere l’indagine nei prossimi giorni chiedendo il rinvio a giudizio per tre indagati, che si trasformerebbero così nei primi tre imputati del caso Banca Etruria: Giuseppe Fornasari, ex presidente dell’istituto e già parlamentare democristiano, Luca Bronchi, ex direttore generale, e David Canestri, dirigente centrale.