Per quest’anno i romani dovranno rinunciare al mega concerto di Capodanno. Sembra che – ma la notizia non è ancora confermata anche se molto probabile – il commissario Tronca, sostituto dell’ex sindaco Ignazio Marino, voglia far quadrare i conti, rinunciando ai grandi eventi di fine anno. Per la prima volta infatti, dopo 23 anni, non sono stati programmati i concerti che affollano annualmente piazza del Popolo, Fori Imperiali e Circo Massimo.
Nelle prossime ore i presidenti dei Municipi chiederanno chiarimenti al commissario Francesco Paolo Tronca. “Al momento non abbiamo ricevuto nessuna indicazione dal Campidoglio – dice a Repubblica Daniele Torquati, coordinatore dei ‘mini-sindaci’ e presidente del Municipio Roma XV – Nelle prossime ore chiederemo chiarimenti al commissario”.
E Marino? In una delle sue ultime giunte l’ex sindaco aveva deciso di organizzare quattro eventi in periferia per la notte di Capodanno, presso Battistini, Rebibbia, Laurentina e Anagnina. La delibera prevedeva una spesa di 300mila euro e il bando pubblico era quasi pronto. Ma con l’arrivo di Tronca tutto si è interrotto: il commissario, infatti, ha preferito concentrare tutte le sue attenzioni sulle principali problematiche di Roma.