È apparso sul sito Il GioMale (da non confondere con quotidiano Il Giornale) martedì 15 dicembre 2015 un post dal titolo “Marò in viaggio verso l’Italia, liberati, finalmente tornano a casa”.
Naturalmente si tratta di una bufala. Ecco cosa c’è scritto sul sito internet:
È ufficiale, dopo anni di reclusione in un posto ostile come l’India, i Marò sono stati rilasciati ed è stato permesso loro di tornare in Italia, essi sono infatti già in viaggio e dovrebbero raggiungere l’Italia tra pochi giorni.
Naturalmente la notizia è infondata. Addirittura sul sito si parla di un fantomatico “piano B” nel quale l’autore di questo post ha coinvolto anche Putin:
Il piano B, riguardava infatti la liberazione forzata degli italiani di fronte ad ostruzionismo da parte del governo Indiano, questo piano è stato inattuabile per tutto questo tempo, ma negli ultimi mesi qualcosa è cambiato, protagonista del piano B è stato Putin, e l’alleanza Italia-Russia nella liberazione dei due Marò.
L’unica – e vera – novità, al momento, è la richiesta al tribunale dell’Aja per il ritorno di Girone in Italia presentata pochi giorni fa. Ecco quanto riportato dal Sole24Ore:
L’Italia ha depositato presso la Corte permanente d’arbitrato de l’Aja una richiesta di «autorizzare il fuciliere Girone a tornare in Italia e a restarvi per tutta la durata della procedura arbitrale in corso fra le Parti». Lo ha reso noto ieri la Farnesina. «Con tale istanza – si legge nel comunicato del ministero – l’Italia ha chiesto di riconoscere e proteggere alcuni diritti fondamentali anche prima delle soluzione definitiva della controversia. Il Tribunale fisserà la data di discussione della richiesta italiana».